Laminati

Grazie ad una sua composizione strutturale, il laminato risulta essere robusto, di facile posa, resistente alla luce e facile da pulire. Difatti, tutte queste indicazioni tecniche lo rendono uno dei pavimenti più apprezzati dal mercato del consumatore finale. Pur non essendo legno autentico, il laminato riesce ugualmente a regalare autenticità e naturalezza. Nello specifico, il laminato è un rivestimento che prevede una struttura a più strati. Si compone da un pannello di supporto in HDF, con un moderno decoro ed uno strato di copertura che garantisce protezione da abrasione. Negli anni, proprio grazie a questa sua autenticità e naturalezza il laminato oltre che ad effetto legno, lo si potrà avere anche in altre versioni in effetto piastrella, calcestruzzo e pietra.

Un aspetto da considerare prima della scelta del tipo di laminato, è quella di capire quali possano essere i gradi di sollecitazione futuri cui il pavimento sarà oggetto. Difatti bisognerà distinguere tre classi di utilizzo per il settore privato o industriale.  Le classi di utilizzo 21, 22 e 23 si adattano al settore privato. Maggiore è il numero, maggiore sono anche le sollecitazioni tollerate. I pavimenti in laminato con classe di utilizzo 23 sono ideali per l’anticamera o la cucina. Le classi 31, 32 e 33 sono pensate per gli ambienti ad uso industriale. Alcuni di essi sono soggetti e sollecitazioni maggiori. Chi deve arredare un ristorante, ad esempio, troverà con il 33 la soluzione giusta.