Detrazioni Fiscali e Conto Termico 2.0
Esistono in Italia diversi bonus e incentivi statali per l’acquisto di prodotti, tra gli altri rientrano: Stufe a pellet, termocamini, sistemi solari termici, condizionatori e pompe di calore.
Di seguito una descrizione dei principali incentivi.
ECOBONUS 2021
Quando si eseguono lavori volti a migliorare l’efficienza energetica degli immobili esistenti, i cosiddetti interventi di riqualificazione energetica, vengono concesse delle detrazioni Irpes o Ires pari al 50% o al 65% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione.
La detrazione del 65% viene riconosciuta per i seguenti interventi:
- Riqualificazione Energetica degli edifici esistenti;
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompa di calore ad alta efficienza;
- Installazione di pannelli solari;
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompa di calore ad alta efficienza (chiller e minichiller aria-acqua) ed eventualmente anche i terminali di impianto (ventilconvettori) se acquistati insieme al generatore;
- Sostituzione di impianti di scaldacqua tradizionale con scaldacqua a pompa di calore;
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di classe energetica A+ (caldaie già in Classe A corredate di cronotermostato evoluto e sonda esterna e/o di almeno tre valvole termostatiche), o con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, o l’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
- l'acquisto di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione acqua calda sanitaria e climatizzazione (sistemi WI-FI - no cellulari/tablet/PC)
La detrazione del 50 % viene riconosciuta per i seguenti interventi:
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe energetica A.
- l'acquisto per la sostituzione di generatori di calore alimentati a biomasse combustibili (Stufe a pellet, termo camini a legna, termo camini a legna ad aria).
- acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi;
- acquisto di schermature solari;
BONUS CASA 2021 – BONUS RISTRUTTURAZIONI
l bonus ristrutturazioni 2021 è la detrazione fiscale del 50% per i contribuenti che effettuano lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in condominio o in edifici singoli. La detrazione del 50% è suddivisa in quote annuali spalmate su dieci anni.
Il bonus ristrutturazioni, prorogato dalla Legge di Bilancio fino al 31 dicembre 2021, consente di accedere ad un rimborso IRPEF per le spese sostenute, fino ad un massimo di 96.000 euro.
A partire dallo scorso anno e anche per i lavori del 2021 è stato introdotto un nuovo adempimento per l’accesso alla detrazione. Per i lavori di ristrutturazione che comportano anche un risparmio energetico è obbligatorio l’invio della comunicazione ENEA.
Rientrano nella manutenzione straordinaria:
interventi finalizzati all’utilizzo di fonti rinnovabili di energia, ad esempio
l’installazione di una stufa a pellet o di impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili
l’installazione o l’integrazione di un impianto di climatizzazione invernale ed estiva a pompa di calore
la sostituzione della caldaia, in quanto intervento diretto a sostituire una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento.
CONTO TERMICO 2.0
Il Conto Termico incentiva interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. I beneficiari sono principalmente le Pubbliche amministrazioni, ma anche imprese e privati, che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui, di cui 200 destinati alle PA.
Grazie al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Recentemente, il Conto Termico è stato rinnovato rispetto a quello introdotto dal D.M. 28/12/2012.
Oltre ad un ampliamento delle modalità di accesso e dei soggetti ammessi (sono ricomprese fra le PA anche le società in house e le cooperative di abitanti), sono previsti nuovi interventi di efficienza energetica. E' stata inoltre rivista la dimensione degli impianti ammissibili e snellita la procedura di accesso diretto per apparecchi con caratteristiche già approvate e certificate.
Il limite massimo per l'erogazione degli incentivi in un'unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono all'incirca di 2 mesi.
Sono incentivabili i seguenti interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza energetica in edifici, parti di edifici o unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale, purché già esistenti e dotati di impianto di climatizzazione invernale:
a) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale, anche combinati per la produzione di acqua calda sanitaria, dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, unitamente all’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore nel caso di impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW;
b) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti o di riscaldamento delle serre e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa, unitamente all’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore nel caso di impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW;
c) installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o a integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale, anche abbinati a sistemi di solar cooling, per la produzione di energia termica per processi produttivi o immissione in reti di teleriscaldamento e teleraffreddamento. Nel caso di superfici del campo solare superiori a 100 m² è richiesta l’installazione di sistemi di contabilizzazione del calore;
d) sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore;
e) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore.
I suddetti incentivi non sono cumulabili.
Le informazioni di cui sopra sono puramente indicative, Addessi Commerciale S.r.l. declina ogni responsabilità in merito alle interpretazioni delle normative in merito alle agevolazioni fiscali e consiglia di rivolgersi sempre al proprio commercialista o al responsabile dei lavori per informazioni più precise e dettagliate.